23 agosto 1549, una data da ricordare a Peschiera del Garda
Esattamente 473 anni fa oggi, era infatti il 23 agosto 1549, il Senato della Repubblica di Venezia decide e delibera di fortificare Peschiera del Garda con mura “alla moderna”, in stile rinascimentale, con una struttura a pianta pentagonale proposta dal Duca di Urbino, Guidobaldo II della Rovere, disegnata poi da Gianbattista Gotti da Messina.
Questa decisione venne assunta dall’organo di governo della Serenissima in quanto, dopo aver udito le parole del provveditore di Salò Marcantonio Morosini il 14 settembre 1541, che parafraso: “chi controlla il Lago di Garda controlla anche la Magnifica Patria”, venne logico decidere di fortificare alla moderna, ovvero con un sistema difensivo adatto all’avanzare tecnico delle armi d’offesa, il punto più strategico della regione del Garda, ovvero Peschiera.
Questa decisione fu anche contestata, in quanto c’era chi preferiva Sirmione, che strategicamente poteva essere meglio difesa rispetto Peschiera, che si trovava in una “piazza bassa”, ovvero circondata da colline dove poteva essere facile bombardarla.
Ma la presenza del Fiume Mincio, come unico emissario del Garda verso Mantova, il Po e il Mare, rese la scelta non più contestabile…era Peschiera il vero punto strategico di tutta le regione.
Così tra prescrizioni, ritardi e l’assegnazione dell’incarico dei lavori, avvenuto il 10 maggio del 1550, si arriva al 1551, anno in cui di fatto comincia la costruzione della cinta muraria pentagonale, precisamente dal Bastione n°4, il Feltrin, che si riconosce tra le tre punte della fortezza sul lato destro della foto, come quella al centro.
Lì si piantò il primo palo nel terreno e si pose la prima pietra…il resto è storia ed è sotto i nostri occhi ancora oggi.
la fortezza pentagonale, oggi Patrimonio UNESCO, è un’opera militare difensiva che caratterizza e distingue Peschiera del Garda da tutte i restanti paesi e città del Lago di Garda, rendendola di fatto unica.
23 agosto 1549…una data da ricordare e festeggiare per gli Arilicensi, una data che ha cambiato il corso della storia.
Questa decisione venne assunta dall’organo di governo della Serenissima in quanto, dopo aver udito le parole del provveditore di Salò Marcantonio Morosini il 14 settembre 1541, che parafraso: “chi controlla il Lago di Garda controlla anche la Magnifica Patria”, venne logico decidere di fortificare alla moderna, ovvero con un sistema difensivo adatto all’avanzare tecnico delle armi d’offesa, il punto più strategico della regione del Garda, ovvero Peschiera.
Questa decisione fu anche contestata, in quanto c’era chi preferiva Sirmione, che strategicamente poteva essere meglio difesa rispetto Peschiera, che si trovava in una “piazza bassa”, ovvero circondata da colline dove poteva essere facile bombardarla.
Ma la presenza del Fiume Mincio, come unico emissario del Garda verso Mantova, il Po e il Mare, rese la scelta non più contestabile…era Peschiera il vero punto strategico di tutta le regione.
Così tra prescrizioni, ritardi e l’assegnazione dell’incarico dei lavori, avvenuto il 10 maggio del 1550, si arriva al 1551, anno in cui di fatto comincia la costruzione della cinta muraria pentagonale, precisamente dal Bastione n°4, il Feltrin, che si riconosce tra le tre punte della fortezza sul lato destro della foto, come quella al centro.
Lì si piantò il primo palo nel terreno e si pose la prima pietra…il resto è storia ed è sotto i nostri occhi ancora oggi.
la fortezza pentagonale, oggi Patrimonio UNESCO, è un’opera militare difensiva che caratterizza e distingue Peschiera del Garda da tutte i restanti paesi e città del Lago di Garda, rendendola di fatto unica.
23 agosto 1549…una data da ricordare e festeggiare per gli Arilicensi, una data che ha cambiato il corso della storia.