In barca lungo Via XXX Maggio? Possibile?
𝗤𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗮 𝗫𝗫𝗫 𝗠𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝘀𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝘃𝗮 𝗹’𝗮𝗰𝗾𝘂𝗮…
Magari per qualcuno di voi potrà sembrare strano, ma la strada che percorriamo oggi in auto passando davanti al municipio fino in Piazza Ferdinando di Savoia (piazza d’armi), se l’avessimo percorsa prima della costruzione della Fortezza Rinascimentale Veneziana, l’avremmo dovuta percorrere navigando in barca.
Era infatti un canale, un fossato, poco più stretto degli attuali canali che circondano la fortezza dove, come quest’ultimi, passava acqua corrente.
Inoltre, sempre navigando in direzione della darsena, quella che è oggi Piazza Ferdinando di Savoia, avremmo potuto toccare con mano sulla sponda sinistra le alte mura merlate del castello Scaligero Arilicense…bene o male dove oggi c’è il marciapiede a lato della strada.
Non so se avesse un nome questo canale…come il Canale di Mezzo, o la Fossetta, ma in caso potremo chiamarlo “Canale XXX Maggio” magari, per capirci meglio.
É solo una piccola curiosità della straordinaria metamorfosi che interessò la nostra città quando passò dal periodo medioevale a quello rinascimentale.
Cambiò drasticamente, ma é certamente ciò che oggi la rende unica in quanto, se paragonata alle altre città gardesane per esempio, Peschiera del Garda mostra un assetto militare rinascimentale talmente evidente da emanare ancora oggi una sensazione di forza e solidità, tale da spiccare agli occhi anche dell’osservatore piú distratto e disinteressato.
Figuriamoci al tempo della sua costruzione come doveva essere vista e percepita.
Confrontate le prime due foto, che ho ruotato nello stesso verso per una più facile compressione e troverete il canale descritto:
– Nella prima foto in alto ho disegnato con frecce gialle il “canale XXX Maggio” sul sedime attuale della via XXX maggio, per rendere meglio l’idea.
– La prima sotto é un disegno si Cristoforo Sorte del 1571 e mostra la pianta nuova della città (𝐏𝐞𝐬𝐜𝐡𝐞𝐫𝐚 𝐍𝐨𝐯𝐚) sovrapposta alla vecchia (𝐏𝐞𝐬𝐜𝐡𝐞𝐫𝐚 𝐕𝐞𝐜𝐢𝐚) città medioevale.
– La seconda è un disegno della ricostruzione di come appariva Peschiera nel periodo scaligero.
– L’ultima è una visione aerea di Piazza Ferdinando di Savoia che, confrontata con le altre, mostra il profilo della darsena, oggi delimitato dalla zona pedonale in marmo bianco e quella carraia di parcheggio.
Magari per qualcuno di voi potrà sembrare strano, ma la strada che percorriamo oggi in auto passando davanti al municipio fino in Piazza Ferdinando di Savoia (piazza d’armi), se l’avessimo percorsa prima della costruzione della Fortezza Rinascimentale Veneziana, l’avremmo dovuta percorrere navigando in barca.
Era infatti un canale, un fossato, poco più stretto degli attuali canali che circondano la fortezza dove, come quest’ultimi, passava acqua corrente.
Inoltre, sempre navigando in direzione della darsena, quella che è oggi Piazza Ferdinando di Savoia, avremmo potuto toccare con mano sulla sponda sinistra le alte mura merlate del castello Scaligero Arilicense…bene o male dove oggi c’è il marciapiede a lato della strada.
Non so se avesse un nome questo canale…come il Canale di Mezzo, o la Fossetta, ma in caso potremo chiamarlo “Canale XXX Maggio” magari, per capirci meglio.
É solo una piccola curiosità della straordinaria metamorfosi che interessò la nostra città quando passò dal periodo medioevale a quello rinascimentale.
Cambiò drasticamente, ma é certamente ciò che oggi la rende unica in quanto, se paragonata alle altre città gardesane per esempio, Peschiera del Garda mostra un assetto militare rinascimentale talmente evidente da emanare ancora oggi una sensazione di forza e solidità, tale da spiccare agli occhi anche dell’osservatore piú distratto e disinteressato.
Figuriamoci al tempo della sua costruzione come doveva essere vista e percepita.
Confrontate le prime due foto, che ho ruotato nello stesso verso per una più facile compressione e troverete il canale descritto:
– Nella prima foto in alto ho disegnato con frecce gialle il “canale XXX Maggio” sul sedime attuale della via XXX maggio, per rendere meglio l’idea.
– La prima sotto é un disegno si Cristoforo Sorte del 1571 e mostra la pianta nuova della città (𝐏𝐞𝐬𝐜𝐡𝐞𝐫𝐚 𝐍𝐨𝐯𝐚) sovrapposta alla vecchia (𝐏𝐞𝐬𝐜𝐡𝐞𝐫𝐚 𝐕𝐞𝐜𝐢𝐚) città medioevale.
– La seconda è un disegno della ricostruzione di come appariva Peschiera nel periodo scaligero.
– L’ultima è una visione aerea di Piazza Ferdinando di Savoia che, confrontata con le altre, mostra il profilo della darsena, oggi delimitato dalla zona pedonale in marmo bianco e quella carraia di parcheggio.